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Scrittura SEO: Come scrivere un articolo ottimizzato

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La scrittura SEO è un tipo di scrittura che ti permette di rendere felici sia gli utenti sia i motori di ricerca.

In che modo?

Gli utenti troveranno un contenuto scorrevole e chiaro, i motori di ricerca invece saranno agevolati nel capire l’argomento trattato e se questo sia veramente utile per l’utente. In questo articolo ti mostrerò che cos’è la SEO copywriting e in che modo applicarla ai tuoi contenuti per renderli efficaci. Partiamo!

Che cos’è la scrittura SEO

In cosa consiste quindi la scrittura SEO?

Si tratta di adottare degli accorgimenti nella scrittura, in grado di rispondere alle ricerche degli utenti e che permettano ai motori di ricerca di capire l’argomento del testo che hai scritto. Queste best practices possono essere applicate ovunque ci sia testo nel sito, quindi nella homepage, nelle descrizioni delle categorie, ma anche nella pagina “About”, se è importante che venga trovata dagli utenti.
In questa guida vedremo nello specifico come applicarla negli articoli.

Inserisci la Parola Chiave

La prima cosa da fare quando si parla di scrittura in ottica SEO è quella di ricercare una parola chiave che venga cercata dagli utenti e a cui sappiamo dare una risposta precisa. Se non ti è chiaro come fare ti consiglio di leggere l’articolo in cui spiego come trovare le parole chiave giuste per la tua attività.

Dopo aver trovato la parola chiave dobbiamo inserirla all’interno del testo. Dove? Innanzitutto nel titolo.

Sarà molto difficile posizionare un articolo nelle prime posizioni se all’interno del testo non sarà presente la parola chiave per cui vuoi che si posizioni. Il passaggio successivo sarà inserirla nel primo paragrafo, che spesso corrisponde all’introduzione, in modo da evidenziare che l’articolo parlerà proprio di quello. Nel resto del testo inserisci la parola chiave in modo naturale e senza esagerare, i motori di ricerca potrebbero penalizzare questa pratica, che nel gergo viene chiamata keyword stuffing.

Se devi ripetere molte volte la keyword utilizza dei sinonimi e dei termini correlati.
Dopo aver scritto il tuo testo inserisci la parola chiave nella Meta Description, ovvero la descrizione dell’articolo che verrà visualizzata nei risultati di ricerca. Plugin come YoastSEO ti aiutano in questo, fornendoti un apposito spazio dove inserire la tua descrizione.

La piramide rovesciata

Le persone hanno sempre più fretta e vengono bombardate da migliaia di informazioni ogni giorno, per questo avranno poca pazienza nel leggere il tuo contenuto e dovrai essere bravo/a ad attirare subito la loro attenzione. Ma non preoccuparti, c’è una soluzione che fa al caso tuo. Ed è la tecnica della piramide rovesciata, che consiste nel fornire subito le risposte che l’utente sta cercando per poi scendere sempre più nel dettaglio.

piramide-rovesciata

Se vuoi un esempio pratico di consiglio di leggere il mio articolo dove spiego quali siano i costi reali per creare un sito. Come puoi vedere, all’interno di quel contenuto fornisco subito il costo che ho sostenuto per creare questo sito, rispondendo immediatamente alla domanda dell’utente, per poi andare ad analizzare i vari costi uno a uno, con alcuni consigli.

Grazie a questa tecnica non rischi che l’utente salti gran parte del tuo contenuto alla ricerca della risposta: spesso potrebbe accadere proprio il contrario, ovvero che continuerà a leggere per approfondire l’argomento.

La piramide rovesciata non può essere applicata a ogni tipo di contenuto, infatti in questo articolo non l’ho utilizzata perché non esiste una risposta unica alla domanda “Come scrivere in ottica SEO?”.

Organizza il testo in capitoli

Per dare ordine e chiarezza ai tuoi articoli, dividi il testo in capitoli. Così facendo non avrai dei terribili “muri di testo”, ovvero del testo scritto senza spazi, che non fa altro che confondere i lettori.

Questo concetto dello spazio nei testi è diventato ormai fondamentale, dato che la maggior parte degli utenti naviga sul web con il proprio smartphone e quindi con schermi più piccoli rispetto a un PC.
Oltre a questo beneficio, dividere il testo in capitoli ti permette di inserire un titolo prima di essi, ed è ottimo anche per i motori di ricerca, che potranno capire meglio com’è diviso l’articolo e quali siano i sotto argomenti di cui tratta.

Scrivi per l’utente

Dopo aver definito quale sia l’elemento fondamentale della scrittura SEO e come organizzare il testo, vediamo in che modo dobbiamo scrivere.
Devi sempre conoscere l’utente per cui stai scrivendo: la sua età, i suoi interessi, il linguaggio che usa e le sue conoscenze dell’argomento. Grazie a questi quattro fattori riuscirai a parlare la sua lingua e a creare un rapporto con esso. Un testo difficile da leggere per il tuo pubblico di riferimento non ti porterà i risultati sperati. Scrivi frasi brevi e semplici, spiega i termini che potrebbero non conoscere, evidenzia i concetti chiave col grassetto. Ma soprattutto…

Ricordati che devi rispondere ad una specifica esigenza, quella per cui gli utenti hanno trovato il tuo articolo e per cui si aspettano di trovare una risposta.

Non preoccuparti della lunghezza del testo, non esiste un numero perfetto di parole da scrivere (ovviamente non scrivere solo 2 o 3 frasi). Un testo di 500 parole può posizionarsi meglio rispetto a uno di 5000 parole, se risponde meglio alla domanda dell’utente.

Inserisci link di approfondimento

Il web è fatto di collegamenti. Le pagine sono collegate tra di loro tramite link, che permettono all’utente di passare da una risorsa a un’altra con un semplice tocco. Di sicuro non vorrai che le tue pagine siano da meno e che rimangano isolate, senza collegamenti con il “mondo esterno”. Bene, allora all’interno dei tuoi testi inserisci dei link, sia interni che esterni. I link interni sono quelli che rimandano a un’altra pagina del tuo sito. I link esterni sono quelli che rimandano a siti web diversi dal tuo.

Entrambi sono un ottimo modo per approfondire un argomento o citare una fonte, e se sono utili renderanno felici sia gli utenti che i motori di ricerca.

Ti consiglio di inserire questi link all’interno di una parola o una frase, per rendere più scorrevole e comprensibile il testo.

Questa parola o frase con all’interno un link viene chiamata anchor text, e quello che hai appena visto sottolineato ne è un esempio.

Per crearlo, nel caso di WordPress, ti basterà selezionare la porzione di testo che vuoi trasformare in link e inserirla al suo interno.

Proprio così:

esempio-anchor-text
Esempio Anchor Text

Ti consiglio anche di spuntare l’opzione “Apri in una nuova scheda”, così la tua pagina rimarrà aperta nel browser.

Conclusioni

Abbiamo visto quali sono i principali punti della scrittura SEO, che ti permetteranno di scrivere articoli ottimizzati sia per i motori di ricerca che per le persone.

Ovviamente questo non è l’ingrediente segreto per posizionarsi in prima pagina su Google. Esistono centinaia di fattori che influenzano il posizionamento di un sito. Sicuramente la SEO Copywriting è un bel mattoncino da cui partire per raggiungere i tuoi obiettivi sul web.

Spero davvero di esserti stato utile, se ti va fammelo sapere nei commenti, sarebbe davvero importante per me.

A presto,
Edoardo

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