Skip links

A cosa serve Google Keyword Planner?

Home / Strumenti SEO / A cosa serve Google Keyword Planner?


Keyword Planner è uno strumento gratuito offerto da Google che consente a ogni imprenditore e professionista di scoprire le parole chiave più rilevanti per la propria attività.
Questo strumento può essere utilizzato per analizzare le parole chiave che stai già utilizzando e per scoprirne di nuove. Con le parole chiave selezionate è possibile ottimizzare la propria campagna in modo da raggiungere gli utenti giusti ed effettuare anche l’analisi della concorrenza.

Le parole chiave sono fondamentali per la SEO del tuo sito web o per il tuo annuncio e Keyword Planner ti aiuta sia a scegliere le parole chiave più adatte per la tua pubblicità su Google Ads, sia a trovare nuove idee di parole chiave per il tuo contenuto.

Inoltre, offre informazioni dettagliate sugli annunci, come stime sul traffico, dati demografici e metriche sulla frequenza di ricerca. Se stai pianificando una campagna online, Keyword Planner è un must assoluto e può aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi di marketing.

5 consigli per usare il Keyword Planner di Google

Come accedere a Google Keyword Planner?

Google Keyword Planner è uno strumento di pianificazione delle parole chiave che viene fornito con l’account Google Ads. Ti offre un elenco di termini di ricerca correlati e i loro dati di tendenza, inclusi i volumi di ricerca mensili e la concorrenza per le parole chiave.
Ecco come puoi accedervi:

  1. Accedi al tuo account Google Ads. Se non hai un account, puoi crearne uno gratuitamente.
  2. Una volta effettuato il login, seleziona Strumenti e poi Strumenti per le parole chiave nella barra laterale sinistra dello schermo.
  3. Si aprirà una nuova scheda con l’interfaccia di Google Keyword Planner. Per iniziare a usarlo, clicca su “Ottieni idee per le parole chiave” o “Ottieni stime del traffico”.
  4. Inserisci un termine di ricerca o un URL nell’apposito campo e premi Invio per visualizzare un elenco di parole chiave correlate con i relativi dati di tendenza.
  5. Puoi filtrare i risultati in base al volume mensile della parola chiave, al grado di competizione e all’ambito geografico desiderato.
  6. Puoi anche creare elenchi di parole chiave salvando le parole che soddisfano i tuoi criteri e aggiungendo quelle che vuoi tenere in considerazione in futuro.
  7. Quando hai finito, puoi scaricare l’elenco come file CSV o TXT oppure usare le tue idee per creare nuove campagne sul tuo account Google Ads.


Google Keyword Planner è un ottimo strumento per chiunque voglia essere competitivo nel settore pubblicitario su Google Ads ed è facilmente accessibile con il tuo account Ads esistente o con un nuovo account gratuito.

Come si usa Keyword Planner?


Analizziamo nel dettaglio l’elenco che abbiamo visto prima, per comprendere meglio le varie funzionalità di questo strumento.

La funzionalità “Individua nuove parole chiave” è sicuramente quella principale, tramite cui puoi scoprire nuove parole chiave partendo da una keyword che inserisci tu.
Con questa funzionalità è anche possibile spiare la concorrenza, infatti inserendo l’URL di un sito web potrai scoprire le parole chiave che utilizza e per la quale è posizionato.

L’opzione “Ottieni volume di ricerca e previsioni”, invece, non la trovo molto utile poiché va semplicemente a mostrarti i dati per delle parole chiave che inserisci manualmente, cosa che puoi fare benissimo con la funzionalità precedente.

Tra le metriche che ci mostra il Keyword Planner di Google le più interessanti sono il volume di ricerche mensili e la concorrenza. Grazie alla metrica della concorrenza puoi capire quanti inserzionisti pagano per posizionarsi in quella parola chiave, quindi se risulta “Alta” vorrà dire che quella sarà una parola chiave molto competitiva anche per la ricerca organica e non solo per gli annunci.

Una volta inserite la tua parola chiave puoi organizzare le parole chiave ottenute in gruppi e filtrare i risultati in modo da individuare quelli che meglio si adattano alle tue esigenze.
I filtri ti permettono di includere o escludere determinati risultati. Ad esempio con il filtro “parola chiave” possiamo chiedere allo strumento di mostrarci solo le keywords che contengono la parola “google”, come mostrato qui sotto.

esempio filtro parola chiave
Esempio filtro parola chiave


Con Keyword Planner puoi creare degli elenchi di parole chiave interessanti per te, in modo da salvarle e monitorarle nel tempo.
Inoltre puoi esportare tutti i dati come file .csv (Excel) o come Fogli Google, per poterci lavorare in un secondo momento e utilizzare i filtri che offrono questi due strumenti.

In sintesi, Keyword Planner è un utile strumento fornito da Google che ti offre dati aggiornati sul volume di ricerca delle tue parole chiave, informazioni sulla concorrenza, costo medio per parola chiave e suggerimenti per l’espansione del tuo elenco di keywords.

Quanto costa utilizzare lo strumento di pianificazione delle parole chiave di Google Ads?


Google Keyword Planner è completamente gratuito. Ma ha un difetto.
Senza una campagna pubblicitaria attiva lo strumento mostrerà solamente un range di ricerche mensili e non un numero esatto.
Può risultare utile per farsi un’idea del traffico, ma tra diecimila e centomila ricerche mensili c’è una bella differenza.

Come puoi ovviare a questo problema?

La soluzione più semplice è ovviamente quella di attivare una campagna pubblicitaria su Google Ads. Potresti anche sfruttare questa occasione per fare dei test su determinate parole chiave tramite gli annunci.
La cosa positiva è che puoi avviare una campagna anche con un budget giornaliero di 0,01€, non male per ottenere dei volumi di ricerca esatti!

Altrimenti potresti usare strumenti a pagamento come SeoZoom o Semrush, che offrono parecchie funzionalità a costi però decisamente più elevati.

Tieni comunque presente che grazie all’utilizzo dello strumento di pianificazione delle parole chiave di Google, potrai ottimizzare costantemente le tue campagne pubblicitarie in modo da raggiungere il massimo successo possibile e massimizzare il tuo ROI (Return on Investment) permettendoti quindi di utilizzare lo strumento al massimo delle sue potenzialità e guadagnandoci anche.

Come sfruttare al meglio Google Keyword Planner


 Usa il box “Perfeziona le parole chiave”

Dopo aver effettuato la ricerca di una parola chiave, a destra apparirà un box chiamato “Perfeziona le parole chiave”. Questa funzione serve per escludere dei risultati, per esempio quelli correlati ad un brand, ma può essere utilizzata anche per trovare parole chiave più lunghe, composte da 3 o più parole.

perfeziona le parole chiave
Perfeziona le parole chiave

Come puoi vedere in questo esempio vengono mostrati dei suggerimenti molto utili come i termini “senza burro” o “senza glutine”, che potrebbero fornirti un idea per un articolo più specifico che parla di come fare una torta al cioccolato senza glutine.

Utilizza Google Trends

Il Keyword Planner non fornisce dei dati accurati sulla stagionalità delle parole chiave e per ottenerli ti consiglio di usare un altro strumento gratuito fornito dalla azienda americana, Google Trends.

Google Trends
Google Trends

Ho preso un esempio molto banale per farti capire cosa intendo con stagionalità di una parola chiave. La ricerca “vacanza al mare” ha un picco tra giugno e agosto, per poi crollare a settembre.
Quando il grafico risulta piatto, invece, significa che la ricerca non è influenzata da fattori stagionali ma è costante per tutto l’anno.

Utilizza la ricerca geografica

Se devi ottimizzare un sito web a livello locale può esserti molto utile visualizzare i risultati per una specifica città e con il Keyword Planner puoi farlo.

Dopo aver cercato una parola, a destra della lente di ingrandimento troverai la località selezionata (di default è impostata tutta l’Italia). Ti basterà cliccarci sopra per modificarla.
Per ottenere dati rilevanti ti consiglio di non guardare le ricerche mensili ma bensì le offerte per la parte superiore della pagina (gamma alta). Cliccandoci sopra potrai ordinarle dalla più alta alla più bassa e sarai in grado di capire per quale parole chiave gli inserzionisti sono disposti a spendere le cifre più alte.

Utilizza gli annunci per la SEO

Gli annunci su Google possono essere utilizzati anche come test per vedere realmente quali parole chiave potrebbero funzionare per la tua strategia SEO.

panoramica google ads
Panoramica Google Ads

L’analisi dei dati ottenuti può esserti utile per capire quanti clic potrebbe generare una tua pagina. Utilizzando questo dato potresti provare a creare diversi annunci con titoli diversi, per vedere quale titolo attira più clic e di conseguenza utilizzarlo per la pagina che vuoi posizionare organicamente, quindi senza pagare.
Tieni anche presente che gli utenti, negli ultimi anni, sono meno propensi a cliccare sugli annunci, quindi se riesci a posizionare la tua pagina tra i primi risultati grazie alla SEO potresti ottenere ancora più clic rispetto che ad un annuncio a pagamento.

Grazie ad una campagna pubblicitaria potrai inoltre conoscere molti altri dati, come da quali dispositivi vengono effettuate le ricerche, le località, i dati demografici (genere ed età) e addirittura il giorno e l’orario in cui vengono effettuate più ricerche.

Utilizza la “visualizzazione raggruppata”

Quando cerchi una parola chiave sul Keyword Planner puoi decidere se visualizzare una lista di parole chiave singole oppure dei gruppi di parole chiave.
Questa seconda opzione può essere sfruttata per velocizzare il lavoro e focalizzarti su un gruppo specifico di keywords.
Cliccando su un gruppo si aprirà una tendina con tutte le parole chiave che ne fanno parte, con le relative ricerche mensili.
Utilizzale per vedere quale keyword usare come principale e quali come secondarie.

Conclusione

Per concludere, il Keyword Planner di Google è uno strumento molto utile in chiave SEO.
Ovviamente essendo gratuito non può raggiungere il livello di approfondimento che offrono gli strumenti a pagamento, ma è un ottima base da cui partire.

Non prendere comunque i dati che offre come la verità assoluta. Per esempio, i dati sulle ricerche sono delle medie e come tali devono essere usati. Utilizza questo strumento per farti un idea del mercato in cui stai operando e non focalizzarti troppo sui singoli numeri.

Spero di averti dato dei consigli utili, che ti aiutino a sfruttare al meglio il Keyword Planner. Se hai qualche considerazione da fare sull’argomento ti invito a scriverla qui sotto nei commenti!

A presto,
Edoardo

Leave a comment

  1. Come pianificare una strategia SEO in 5 step | EdoSEO
    Permalink
🍪 Questo sito utilizza i cookies per migliorare la tua esperienza sul web.